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Gak-v 5420

Modello Schlosser/AB-Modell art. Nm-006.2

Epoca V.

I carri coperti a due assi utilizzati fino al 1970 dalla RhB non erano più adatti già da lungo tempo alle esigenze di trasporto. Nel contesto di un programma di sviluppo per un carro di grandi dimensioni, entrarono in servizio contemporaneamente il primo carro a pareti scorrevoli e il carro di tipo Gak-v. Il disegno si ispira ai carri convenzionali, con la porta centrale scorrevole e gli aeratori di ventilazione. Trovarono impiego soprattutto nel trasporto pesante, ma anche come rinforzo ai bagagliai nell’alta stagione invernale tra Coira e l’Engadina.
Il modello del Gak-v 5420 è stato messo in servizio il 26 aprile 1979 con un peso a carico di 26,0t. Il veicolo che è stato in origine marcato con la pubblicità della società di trasporti “Kuoni”, circola da qualche anno in una livrea completamente marrone su tutte le linee della RhB.

Il carro chiuso a 4 assi Gak-v 5420 è entrato in servizio il 26 aprile 1979.

Il modello è in scala 1:160, costruito completamente in ottone e metallo bianco. Ruote dettagliate e brunite, con sistema isostatico a tre punti per un buon scorrimento. Equipaggiato con sistema di aggancio Micro-Trains per Nm. Tutte le scritte visibili.

Matricola modello: 30

Gbk-v 5504

Modello Lok14 art. 18001.1

Epoca V.

I carri merce coperti Gbk-v 5503-5595 forniti nel 1911 da SA Nicaise & Delcurve, La Louvriere, e nel 1913 da Gestle AG, Coira, alla Ferrovia retica furono messi in servizio come K1 5503-5595.
Nel 1969 furono reimmatricolati Gbk e, contemporaneamente, le officine della RhB li ricostruirono ammodernandoli. Dopo la trasformazione i carri hanno ricevuto la marcatura Gbk-v e circolano tuttora su ogni tratta della rete RhB.

Il carro chiuso a 2 assi Gbk-v 5504 è entrato in servizio nel 1911. Ricostruito nel 1969 e nel 1977.

Il modello è costruito in ottone e metallo bianco, in esatta copia in scala 1:160, corredato con un set di ruote dettagliate e ganci Micro-Trains. Questa versione è la nuova variante (2001) in livrea marrone e rosso ossido (la precedente aveva solitamente porte e aeratori argento che sono ora verniciati nel colore della carrozzeria).

Matricola modello: 16

Gbk-v 5525

Modello Lok14 art. 18006

Epoca IV/V.

I carri merce coperti Gbk-v 5503-5595 forniti nel 1911 da SA Nicaise & Delcurve, La Louvriere, e nel 1913 da Gestle AG, Coira, alla Ferrovia retica furono messi in servizio come K1 5503-5595. Nel 1969 furono reimmatricolati Gbk e, contemporaneamente, le officine della RhB li ricostruirono ammodernandoli. Dopo la trasformazione i carri hanno ricevuto la marcatura Gbk-v e circolano tuttora su ogni tratta della rete RhB.
Per il trasporto di collettame alcuni vagoni ricevettero la livrea blu “Cargo Domizil”, in questi casi i due lati del carro portano le differenti scritte in tedesco, italiano e romancio.

Il carro chiuso a 2 assi Gbk-v 5525 è entrato in servizio nel 1911. Ricostruito nel 1969 e nel 1972, nel 1990 ha ricevuto la marcatura Cargo Domizil.

Il modello in scala 1:160 è costruito in ottone e rappresenta il carro nello stato dalla fine degli anni ’70 all’inizio degli anni ’80.

Matricola modello: 120

Gbk-v 5526

Modello Lok14 art. 18001

Epoca IV/V.

I carri merce coperti Gbk-v 5503-5595 forniti nel 1911 da SA Nicaise & Delcurve, La Louvriere, e nel 1913 da Gestle AG, Coira, alla Ferrovia retica furono messi in servizio come K1 5503-5595. Nel 1969 furono reimmatricolati Gbk e, contemporaneamente, le officine della RhB li ricostruirono ammodernandoli. Dopo la trasformazione i carri hanno ricevuto la marcatura Gbk-v e circolano tuttora su ogni tratta della rete RhB.
Per il trasporto di collettame alcuni vagoni ricevettero la livrea blu “Cargo Domizil”, in questi casi i due lati del carro portano le differenti scritte in tedesco, italiano e romancio.

Il carro chiuso a 2 assi Gbk-v 5526 è entrato in servizio nel 1911. Ricostruito nel 1969 e nel 1973.

Il modello in scala 1:160 è costruito in ottone e rappresenta il carro nello stato dalla fine degli anni ’70 all’inizio degli anni ’80.

Matricola modello: 39

Ge 4/4I 607 Surselva

Modello Lemaco art. Nm-003/3S
Epoca Va (fino al 1997).

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l’aumento sensibile del traffico impose alla RhB l’acquisto di nuove locomotive per la rete principale. L’Ae 4/4 della BLS fece da prototipo per una nuova, moderna locomotiva. SLM e BBC/MFO costruirono una versione a scartamento metrico di questa Ae 4/4 che prese la denominazione Ge 4/4 con le seguenti caratteristiche:
– carrozzeria autoportante,
– due motori per carrello,
– trasformatore posto al centro della locomotiva,
– regolazione graduata della trazione ad alta tensione.
Le prime quattro locomotive (601-604) furono consegnate nel 1947; le altre sei (605-610) seguirono nel 1953. Queste macchine eleganti, verniciate in verde scuro, rappresentavano un progresso importante rispetto alle Ge 6/6 “Coccodrillo” e inaugurarono un’epoca nuova per la RhB. Queste locomotive subirono le seguenti modifiche nel corso della loro carriera: dal 1962 al 1969 le finestre laterali furono sostituite da griglie di aerazione e le porte frontali furono saldate. A partire dal 1986 furono equipaggiate con nuove cabine inclinate. La Ge 4/4I rimodernata attuale differisce perciò in modo sensibile dalla versione d’origine.

La locomotiva a quattro assi Ge 4/4I 607 Surselva è entrata in servizio il 26 aprile 1953. Fu modificata nel 1968 e ricostruita nel 1990.

Il modello è costruito a mano in ottone, si distingue per la qualità delle scritte e la verniciatura. I fanali sono funzionanti, il motore è a 5 poli 8-12V a corrente continua. Le scritte sono degli anni ’90.
Binario adatto in scala Z, raggio di curvatura minimo 195mm. Pantografi funzionanti. Sistema di aggancio Micro-Trains Z.

Matricola modello: 100/110/1997

Ge 4/4II 615 Klosters

Modello N-track Modellbau/AB-Modell art. Nm-221.1
Epoca V/VI.

Ge 4/4II 615 Klosters
Ge 4/4II 615 Klosters

Nel 1970 la RhB ordinò un totale di 10 locomotive di tipo Ge 4/4II dalla SLM e BBC. I potenti veicoli furono consegnati nel 1973 nella precedente livrea verde con i fari tondi.

Data la positiva esperienza 13 ulteriori locomotive furono messe in servizio a partire dal 1984. Queste ricevettero il famoso colore rosso RhB con grandi scritte e il logo della compagnia ferroviaria.

Ge 4/4II 615 Klosters
Ge 4/4II 615 Klosters

Nel corso degli anni anche le prime 10 locomotive ricevettero la livrea rossa.

Come capitolo nella revisione generale, delle estese modifiche furono eseguite dal 2005 in poi, di cui i nuovi fari frontali rettangolari ne furono il segno più visibile.

La Ge 4/4II 615 con lo stemma Klosters appartiene alla prima serie di locomotive consegnate ed entrò in servizio il 3 settembre 1973. Lo stemma ed il nome del paese sono a lettere in rilievo.

Ge 4/4II 615 Klosters
Ge 4/4II 615 Klosters

Il veicolo in scala 1:160 è fatto interamente in alpacca con parti stampate in 3D. Il telaio è in ottone fresato con un motore Faulhaber con volano e trazione su tutti gli assi. È fornito di agganci Micro-Trains Line per Nm.
I pantografi hanno solamente una funzione estetica, tutte le ruote sono usate per la captazione elettrica. Le luci non sono montate.
Le parti in filigrana montate sono facilmente deformabili. Si richiede un’attenzione particolare.

Il modello è equipaggiato con un decoder Zimo, MX616. È stato programmato in modo che funzioni anche con impianti analogici.

Matricola modello: 66

Ge 4/4II 622 Arosa “Hakone Tozan Railway”

Modello N-track Modellbau/AB-Modell art. Nm-224.2
Epoca VI.

Ge 4/4II 622 Arosa "Hakone Tozan Railway"
Ge 4/4II 622 Arosa “Hakone Tozan Railway”

Nel 1970 la RhB ordinò un totale di 10 locomotive di tipo Ge 4/4II dalla SLM e BBC. I potenti veicoli furono consegnati nel 1973 nella precedente livrea verde con i fari tondi.

Data la positiva esperienza 13 ulteriori locomotive furono messe in servizio a partire dal 1984. Queste ricevettero il famoso colore rosso RhB con grandi scritte e il logo della compagnia ferroviaria.

Ge 4/4II 622 Arosa "Hakone Tozan Railway"
Ge 4/4II 622 Arosa “Hakone Tozan Railway”

Nel corso degli anni anche le prime 10 locomotive ricevettero la livrea rossa.

Come capitolo nella revisione generale, delle estese modifiche furono eseguite dal 2005 in poi, di cui i nuovi fari frontali rettangolari ne furono il segno più visibile.

Ge 4/4II 622 Arosa "Hakone Tozan Railway"
Ge 4/4II 622 Arosa “Hakone Tozan Railway”

La Ge 4/4II 622 con lo stemma Arosa appartiene alla seconda serie di locomotive consegnate ed entrò in servizio il 13 marzo 1984. Nel 2010 la locomotiva ha ricevuto l’attraente livrea Hakone Tozan.

Ge 4/4II 622 Arosa "Hakone Tozan Railway"
Ge 4/4II 622 Arosa “Hakone Tozan Railway”

Il veicolo in scala 1:160 è fatto interamente in alpacca con parti stampate in 3D. Il telaio è in ottone fresato con un motore Faulhaber con volano e trazione su tutti gli assi. È fornito di agganci Micro-Trains Line per Nm.
I pantografi hanno solamente una funzione estetica, tutte le ruote sono usate per la captazione elettrica. Le luci non sono montate.
Le parti in filigrana montate sono facilmente deformabili. Si richiede un’attenzione particolare.

Il modello è equipaggiato con un decoder Zimo, MX616. È stato programmato in modo che funzioni anche con impianti analogici.

Matricola modello: 77

Ge 4/4III 641 Maienfeld – “Coop”

Modello Schlosser/AB-Modell art. Nm-206.1

Epoca V-VI.

Il traffico sulla Ferrovia retica aumentava di anno in anno: più treni Glacier Express, il cambio della linea di Arosa a corrente alternata, la costruzione del tunnel del Vereina con la previsione di molti trasporti d’auto. Tutto questo non sarebbe stato possibile organizzarlo con le locomotive esistenti.

La nuova generazione di locomotive doveva essere la più efficiente possibile e doveva essere utilizzata in condizioni ambientali totalmente diverse: rampe ripide con molte curve e luoghi tunnel rettilinei. Nel 1989 la prima serie di sei locomotive fu ordinata alla SLM e all’ABB, nel 1991 e 1996 furono ordinati un totale di altri sei veicoli. Con 3260CV è la più potente macchina sulle linee RhB.

La locomotiva 641 è stata messa in servizio il 7 dicembre del 1993, e ha avuto la livrea “Coop” nel 1999. Il design è cambiato dopo alcuni anni.

Modello realistico della locomotiva RhB, come in uso quotidiano. L’elevato peso e la presenza di motori Faulhaber danno alla locomotiva un movimento fluido sui binari. I pantografi sono molto dettagliati ma non possono essere utilizzati con una catenaria realistica. La locomotiva porta la scritta “Maienfeld”.

I finissimi particolari possono essere facilmente piegati. È richiesta una particolare attenzione.

Matricola modello: 64

Ge 4/4III 644 Savognin – “Lazzarini”

Modello Schlosser/AB-Modell art. Nm-207.1

Epoca VI.

La domanda di locomotive efficienti aumentava di anno in anno per la Ferrovia retica: l’introduzione dell’orario cadenzato, l’aumento dei convogli del Glacier-Express, il passaggio alla corrente alternata sulla linea di Arosa, come anche la costruzione del tunnel del Vereina con la previsione di trasporti per automezzi, non era superabile con il parco locomotive disponibile.
La nuova generazione di locomotive doveva essere il più possibile orientata al futuro, garantendo durata e alte prestazione nelle differenti condizioni d’uso, dalle rampe in curva, ai lunghi rettilinei nei tunnel.
La tecnologia di comando trifase con convertitori statici a GTO, precedentemente verificata con successo nelle elettromotrici del Bernina della serie ABe 4/4 51 e successive, fornì a queste locomotiva 3260CV, la più potente locomotiva della RhB.
Così nel 1989 venne ordinata a SLM e ABB una prima serie di sei locomotive a convertitori statici. Già nel 1991 venne esteso l’ordine con ulteriori 3 veicoli. Le locomotive entrarono in servizio tra il 1993 e il 1994. Nel 1996 ci fu un ulteriore ordine supplementare per altre 3 macchine, che due anni dopo furono consegnate alla RhB e messe in servizio.
Con le loro grandi fiancate le locomotive sono adatte come mezzi pubblicitari.

La Ge 4/4III 644, ordinata nel 1989, è entrata in servizio il 14 aprile 1994. La colorazione rossa originale è rimasta solo brevemente sul veicolo, presto la locomotiva pubblicizzò tra l’altro Viessmann e Radio Grischa. Nel 2013, al 100° anniversario della società Lazzarini (www.lazzarini.ch), una delle più famose imprese di costruzioni del Canton Grigioni, la locomotiva ha ricevuto la colorazione gialla e le nuove scritte pubblicitarie e con queste circola sulla rete ferroviaria RhB.

I modelli sono in ottone, completati con particolari in metallo bianco. È equipaggiata con due motori coreless con volano e trazione su tutti gli assi. Il rapporto di trasmissione assicura una velocità realistica. Equipaggiato con ganci Micro-Trains-Line per la scala Nm. I pantografi hanno solamente funzione estetica, per la captazione della corrente vengono utilizzate tutte le ruote. L’illuminazione non è prevista.

I finissimi particolari possono essere facilmente piegati. È richiesta una particolare attenzione.

Matricola modello: 81

Ge 4/4III 650 Seewis im Prättigau – “Die Kleine Rote”

Modello Schlosser/AB-Modell art. Nm-202.1
Epoca V.

La domanda di locomotive efficienti aumentava di anno in anno per la Ferrovia retica: l’introduzione dell’orario cadenzato, l’aumento dei convogli del Glacier-Express, il passaggio alla corrente alternata sulla linea di Arosa, come anche la costruzione del tunnel del Vereina con la previsione di trasporti per automezzi, non era superabile con il parco locomotive disponibile.
La nuova generazione di locomotive doveva essere il più possibile orientata al futuro, garantendo durata e alte prestazione nelle differenti condizioni d’uso, dalle rampe in curva, ai lunghi rettilinei nei tunnel.
La tecnologia di comando trifase con convertitori statici a GTO, precedentemente verificata con successo nelle elettromotrici del Bernina della serie ABe 4/4 51 e successive, fornì a queste locomotiva 3260CV, la più potente locomotiva della RhB.
Così nel 1989 venne ordinata a SLM e ABB una prima serie di sei locomotive a convertitori statici.
Già nel 1991 venne esteso l’ordine con ulteriori 3 veicoli.
Le locomotive entrarono in servizio tra il 1993 e il 1994.
Nel 1996 ci fu un ulteriore ordine supplementare per altre 3 macchine, che due anni dopo furono consegnate alla RhB e messe in servizio.
Veicoli in larga misura simili operano anche con la BAM – Bière-Apples-Morges e la MOB – Montreux-Oberland Bernois.
Con le loro grandi fiancate le locomotive sono adatte come mezzi pubblicitari.

La locomotiva a quattro assi Ge 4/4III 650 Seewis im Prättigau è entrata in servizio il 7 settembre 1999 e nel 2000 ha ricevuto la livrea pubblicitaria della RhB “Die Kleine Rote” .

I modelli sono in ottone, completati con particolari in metallo bianco. Il raggio di curvatura minimo percorribile è di 195mm. Equipaggiamento: ganci Micro-Trains-Line per la scala N a scartamento ridotto, motore Faulhaber con volano, trasmissione su tutti gli assi, senza anelli di aderenza, velocità massima in scala, modello di pantografi molleggiati estremamente dettagliati. Alimentazione 12 Volt a corrente continua.

Matricola modello: 03